Fino al 1987 il bianco della Tenuta Bossi era fatto con il Trebbiano.
La ricetta è tratta da ”La Natura in Tavola Fattoria di Volmiano: ricette e segreti” di Vittoria Gondi Citernesi, edizione Polistampa.
La ricetta la troverete alla stagione estate tra i secondi piatti
Prendere 800-900 gr di baccalà già bagnato, tagliarlo a pezzi grandi e toglierli la pelle. Mettere in una padella una cipollina tagliata a fettine sottili e farla rosolare leggermente, mettere il baccalà a pezzi e farlo rosolare poi toglierlo dalla teglia delicatamente. Aggiungere gli acini di 2 grappoli d’uva bianca da tavola e lasciare cuocere a fuoco molto vivace, la buccia deve raggrinzirsi. Aggiungere la polpa di 5-6 pomodori ,San Marzano ,pelati e senza semi, tagliata a pezzi grossi. Mettere poco sale e peperoncino. Fare ritirare, poi rimettere il baccalà nella salsa e farlo cuocere, girandolo delicatamente, in modo che prenda sapore e che non si rompa troppo ,aggiungere un pizzico di peperoncino tritato, per il sale ,assaggiare perché il baccalà è già salato.
Per i pomodori ripieni, prendere 6 pomodori lunghi, San Marzano o Roma, tagliarli a metà e mettere in una ciotola i semi, aggiungervi un cucchiaio di pangrattato a pomodoro, uno spicchio d’aglio tagliato fine, olio d’oliva e un bel po’ di prezzemolo tritato, sale e pepe o peperoncino. Mettere in una teglia da forno l’olio d’oliva, poi i pomodori e farli cuocere per una mezz’ora. I pomodori saranno cotti quando saranno grinzosi e con la crosticina sopra.