Bernardo Gondi è stato sempre affascinato dai distillati, infatti alla Tenuta Bossi nell’800 si produceva uno dei migliori cognac italiani. Poiché la legislazione italiana per quanto concerne la distillazione è complicata, ci affidammo alla Bonollo per produrre un distillato con le nostre vinacce.
La ricetta è tratta da ”La Natura in Tavola Fattoria di Volmiano: ricette e segreti” di Vittoria Gondi Citernesi, edizione Polistampa.
La ricetta la troverete alla stagione autunno tra i Dolci, frittelle, conserve di frutta
A Volmiano abbiamo le castagne, ma non i marroni. Qualunque fattoria, aveva un pezzo di castagneto, soprattutto per ricavarne i pali che servivano principalmente per le viti, ma nessuno sdegnava le deliziose castagne. Per 6 persone: “occorrono 1,400 kg di castagne, scegliendo le più grosse: inciderle per il largo con un coltello affilato e metterle sul fuoco in una padella bucherellata. Cuocere circa 10 minuti, togliere dal fuoco le bruciate e avvolgerle in un panno di lana. Dopo 10 minuti sbucciarle, metterle in un vassoio, cospargerle di grappa, poi di zucchero e dare fuoco”.
Si deve fare attenzione, ma entrare nella penombra col vassoio fiammeggiante fa un certo effetto e dopo, quando la fiamma si esaurisce, le castagne sono molto buone.